Crema di piselli (MACCU) con nocciole e finocchietto

Novembre porta con se i primi freddi e la voglia di un piatto caldo si fa sempre più invitante. Una variante alla crema di zucca, che amo tanto, è quella fatta con i piselli secchi messi in ammollo. Dalle mie parti le creme di fave o di piselli secchi sono tipiche per preparare “u maccu”: una crema da mangiare cosi com’è oppure assieme alla pasta rigorosamente corta o spezzettata e poi fatta freddare nel piatto, tanto da tagliarla col coltello. Non vi dico che bontà se, la pasta fredda la tagliate a fette la friggete (per la ricetta qui). Visto che tutto inizia col preparare la crema di piselli, cominciamo.

Ingredienti per 4/6 persone

• 300 g di piselli secchi
• 1 cipolla bianca
• 1 carota
• un mazzetto di finocchietto selvatico
• 4 cucchiai di olio evo
• 30 g di pecorino o altro formaggio grattugiato
• 20 g di nocciole tostate
• 1 pizzico di noce moscata
• 4 cucchiaini di miele d’acacia ( facoltativo ma ci sta di un bene 🙂 )
• Sale e pepe

Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 10 minuti + ammollo
Tempo di cottura: 60 minuti in pentola. (20 minuti dal fischio nel caso usiate la pentola a pressione)

Preparazione

Mettiamo in ammollo i piselli secchi per un paio di ore: più tempo terrete i piselli in ammollo più’ si ridurranno i tempi di cottura. Dopo l’ammollo sciacquateli e metteteli in pentola con un litro di acqua.

Affettate la cipolla, tagliate la carota a rondelle, lavate e tagliate il finocchietto e versate tutto in pentola assieme ai piselli, salate, pepate e coprite con un coperchio. Abbassate la fiamma e fate cuocere per un ora mescolando spesso. A cottura ultimata con un frullatore ad immersione riducete a crema.

Impiattate e spolverate con della granella di nocciole tostate, un pizzico di noce moscata un filo di olio e, se vi va di provare un mio suggerimento, un cucchiaino di miele ci sta benissimo 😉 Buon appetito.

Note : In Sicilia questa crema diventa un condimento per la pasta, ma la si cuoce assieme. Quindi se volete preparare “la pasta co maccu” (per la ricetta qui) allungate la crema ottenuta con mezzo litro di acqua e quando comincia a bollire buttate 300 g di pasta rotta a piccoli pezzi, e mescolate spesso. Se, durante la cottura, si asciuga troppo allungate con altra acqua: la pasta deve essere cremosa e non liquida. A cottura ultimata spegnete, versate un paio di cucchiai di pecorino e un giro di olio. Impiattate e buon appetito